Imparare a riciclare correttamente i rifiuti e migliorare la qualità della propria raccolta differenziata: possibile farlo divertendosi? Sì, secondo Gruppo Hera, che all’edizione 2021 di Ecomondo, l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica, ha presentato la sua nuova app di gioco educativo: ECOgames.

Imparare a fare la raccolta differenziata divertendosi: la sfida degli ECOgames Hera
La grafica nel pieno stile dei giochi arcade degli anni ‘80 in pixel art strizza l’occhio agli utenti della generazione X, richiamando i videogame che hanno contraddistinto l’infanzia e la gioventù di coloro che sono nati dagli anni ‘60 in poi.
Il gioco incontra però anche il favore delle generazioni più giovani, grazie ad una esperienza utente responsiva, pensata per una fruizione ottimale dai device contemporanei come smartphone e tablet.
Insomma, gli ECOgames sono un prodotto di edutainment – letteralmente “divertimento educativo” – transgenerazionale, che può piacere sia ai giovani adulti che ad un pubblico più maturo.
Ma come funziona il gioco?
ECOgames: in Friuli Venezia Giulia si gioca a Trieste
ECOgames è in realtà una suite che si compone di tre mini-giochi:
- Memory ambientale: traendo spunto dal classico gioco mnemonico, questo gioco mette alla prova le conoscenze e la memoria dei giocatori, che dovranno individuare le coppie di rifiuti uguali e gettarle nel contenitore corretto, ovviamente nel minor tempo possibile;
- Labirinto ecologico: ogni cosa al suo posto, un posto per ogni cosa. Vale anche nel caso dei rifiuti, che in questo simpatico gioco devono essere collocati nei loro specifici contenitori mano a mano che si procede nel labirinto;
- Caduta rifiuti: una pioggia di rifiuti cade dal cielo, ma sta all’utente raccoglierli e collocarli nel giusto cassonetto della differenziata nel tempo a disposizione. Ma attenzione: più passa il tempo, più i rifiuti aumentano!
Il videogioco è fruibile gratuitamente da smartphone, tablet e PC nelle province delle regioni in cui il Gruppo Hera gestisce la raccolta rifiuti:
- Friuli Venezia Giulia: Trieste
- Veneto: Padova
- Emilia Romagna: Bologna, Modena, Ravenna, Cesena, Rimini, Ferrara
- Marche: Pesaro e Urbino
Poiché alcune modalità di raccolta differenziata variano da città a città, i giochi sono diversificati e tengono conto delle specificità di ogni luogo.
Classifica e premi in palio
Per ogni provincia sarà stilata una classifica territoriale. Mano a mano che si accumulano punti si sale di posizione, passando i diversi stadi: da “apprendisti” a “informati”, per passare poi a “consapevoli” e, infine, ad “esperti” della raccolta differenziata.
Per i primi classificati sono previsti dei premi: uno zaino contenente una shopper di cotone riciclato, una felpa, una t-shirt, semi di basilico o prezzemolo, una pianta di girasole e un adesivo laminato. A essere premiati non saranno però solo i primi in classifica: sono infatti previsti premi e omaggi fino al decimo posto.
Come giocare agli ECOgames, il gioco online sulla raccolta differenziata di Gruppo Hera
Giocare agli ECOgames è semplice: basta recarsi sul sito https://games.gruppohera.it/games/ e seguire le indicazioni che appaiono sullo schermo per iniziare il gioco. Registrandosi si avrà la possibilità di competere nella classifica ufficiale del gioco e partecipare alla corsa per i premi in palio.
Non solo giochi: le APP per la raccolta differenziata
L’impegno della multiutility Gruppo Hera per la promozione della buona raccolta differenziata non è certo nuovo: basti pensare a Il Rifiutologo, l’app gratuita per la raccolta differenziata che dopo oltre 10 anni ha superato i 700 mila download. Uno strumento essenziale per gli utenti delle aree servite dal gestore, una fonte di informazioni utili a portata di mano che fornisce indicazioni precise sulle corrette modalità di conferimento dei diversi materiali.
L’impegno di Gruppo Hera e i risultati raggiunti negli anni
Ad oggi Gruppo Hera si pone come uno dei player di riferimento sul territorio nazionale per ciò che concerne la gestione della raccolta differenziata e la promozione dell’economia circolare: con la società di trattamento dei rifiuti Herambiente la multiutility è da anni il primo operatore nazionale del settore per volumi di rifiuti trattati, con 6,6 milioni di tonnellate di rifiuti nel solo 2020.
Il gruppo può contare su una rete di infrastrutture all’avanguardia, tra cui spicca l’impianto per la gestione dei rifiuti di S. Agata Bolognese, il primo in Italia realizzato su scala industriale da una multiutility, che a partire dalla frazione organica dei rifiuti è in grado di produrre ogni anno 7,8 milioni di metri cubi di biometano e circa 20 mila tonnellate di “compost”.
Il Gruppo può anche fregiarsi di altri importanti risultati, come quello della media del 65,3% di raccolta differenziata sui territori serviti, numero che arriva a superare anche l’85% in centri abitati di dimensioni importanti come Ferrara.
La multiutility ha già raggiunto anche l’obiettivo comunitario al 2025 del 55% sul tasso di riciclo dei rifiuti urbani, mentre per quanto riguarda il riciclo degli imballaggi, Hera era già al 73% nel 2020. Un numero importante, se si considera che l’obiettivo fissato da Bruxelles è del 70% entro il 2030.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a visitare la pagina dedicata ad ECOgames sul sito ufficiale di Gruppo Hera.