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Save the Date: ritorna l’appuntamento con la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2021

Save the Date: ritorna l’appuntamento con la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 2021

Dal 20 al 28 novembre 2021 ritorna la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), giunta alla sua tredicesima edizione. Un evento importante che oggi più che mai assume un valore ancora più forte, alla luce dei recenti cambiamenti climatici (e non solo) che hanno interessato il mondo che ci circonda. 

Ecco alcune informazioni per comprendere l’utilità di questa ricorrenza e come viverla al meglio.

Comunità circolari e riduzione dei rifiuti: il tema della SERR 2021

Se nell’edizione 2020 il tema era stato quello dei rifiuti invisibili, cioè i rifiuti derivanti dalla produzione industriale di beni, solitamente “invisibili” agli occhi dei normali cittadini, il tema portante della SERR 2021 sarà “Le comunità circolari”:

Fonte: ewwr.eu

Partendo dal presupposto che la gestione dei rifiuti comporta una responsabilità collettiva, l’approccio ad una possibile soluzione è quello della collaborazione. Ridurre i rifiuti INSIEME, promuovendo la creazione e il rafforzamento dei legami sociali e una maggiore “circolarità”, attraverso iniziative di comunità come:

  • orti urbani
  • oggettoteche
  • iniziative di condivisione di indumenti usati e cibo
  • piccoli centri di riparazione di oggetti

Considerato il tema della gestione dei rifiuti elettronici, una iniziativa particolarmente riuscita è quella dei Restart Party, vere e proprie feste auto-organizzate in cui ritrovarsi per scambiarsi consigli e dritte per imparare a riparare oggetti tecnologici rotti come piccoli elettrodomestici, cellulari, smartphone, computer e altri dispositivi elettronici di uso quotidiano.

La partecipazione comunitaria e la condivisione diventano quindi il fulcro intorno a cui ruotano tutte le possibili iniziative, idee e progetti di economia circolare da mettere in atto non solo nel corso di questa speciale settimana, ma sempre, in modo che diventino parte integrante della quotidianità e la base per un nuovo approccio al consumo, più improntato alla sobrietà, alla solidarietà e al rispetto per l’ambiente.

Che cos’è la SERR e perché si celebra ogni anno?

Nota anche come European Week for Waste Reduction, spesso abbreviato in EWWR, la Settimana Europea  per la Riduzione dei Rifiuti è una articolata campagna di comunicazione volta a promuovere azioni di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti e sulla loro riduzione. Come suggerisce il nome, la SERR si svolge nell’arco di sette giorni, ha carattere europeo e si rivolge a tutti i diversi attori della società civile: scuole, enti pubblici, imprese e privati cittadini. 

Il principio guida delle azioni promosse durante la Settimana è quello delle tre R: ridurre, riutilizzare, riciclare

L’ordine dei tre termini non è casuale ma segue una logica ben precisa, che mette alla base di tutto la riduzione dei rifiuti, quindi la prevenzione della produzione di rifiuti. 

Laddove questa misura non sia possibile o non sufficiente, subentra il riutilizzo, per prolungare la vita degli oggetti o dare loro una nuova destinazione d’uso. In ultimo il riciclo, inteso come il conferimento del rifiuto secondo il principio della raccolta differenziata, avvalendosi quindi degli appositi contenitori e di servizi come i centri di raccolta

L’obiettivo è sensibilizzare le persone sul problema della riduzione dei rifiuti, non limitandosi a comunicare ma incentivando l’azione concreta da parte di tutti, singoli e organizzazioni. Chiunque può partecipare, registrando la propria iniziativa secondo i tempi e le modalità stabilite dal Regolamento dell’iniziativa (per l’edizione della SERR 2021 il termine ultimo per la presentazione dei progetti è il 12 novembre).

Da chi è promossa la Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti 

La campagna SERR rientra nel più ampio Programma LIFE+ della Commissione Europea. Life + (o Life Plus) è lo strumento di finanziamento per l’ambiente, che ha lo scopo di supportare misure e progetti negli stati comunitari in grado di apportare un valore aggiunto per l’attuazione, l’aggiornamento e lo sviluppo della politica e della normativa comunitaria in materia di ambiente.

Come ridurre la produzione di rifiuti?

Ma una volta finita la SERR, cosa rimane? L’impegno non si può limitare di certo ad una settimana all’anno.

Le strategie e le azioni attuabili per la riduzione dei rifiuti e l’adozione di uno stile di vita improntato ad una maggiore circolarità sono tante e facilmente attuabili. Il punto di partenza è rivedere alcune abitudini e comportamenti che diamo per scontati, come: 

  • riparare invece di buttare gli oggetti rotti
  • trovare un nuovo utilizzo per oggetti che non possono più svolgere la funzione per cui sono nati
  • acquistare di seconda mano invece di nuovo, per allungare la vita degli oggetti
  • donare oggetti in buono stato che non si utilizzano più
  • … e molto altro

Vale la pena aggiungere che adottare uno stile di vita circolare non va solo a beneficio dell’ambiente che ci circonda, ma anche delle finanze, perché scelte come il riutilizzo, la riparazione e l’acquisto di seconda mano ci permettono di risparmiare considerevolmente.

Insomma, non ci sono scuse: tutti possono fare la loro parte per contribuire alla riduzione dei rifiuti. I piccoli gesti contano, perché come il mare è formato da tante gocce, anche tante azioni, grandi e piccole, se messe insieme possono cambiare le cose. Ma ancora di più conta l’associazione e la collaborazione tra le persone, poiché è così che le iniziative dal basso possono arrivare all’attenzione delle istituzioni e dare il via al cambiamento su larga scala.

Per rimanere aggiornati, è possibile seguire l’edizione 2021 della SERR 2021 sui canali social ufficiali della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti: Facebook, Twitter, YouTube.

E per condividere e non perdere nemmeno un contenuto legato all’iniziativa, ci sono gli hashtag ufficiali

#SERR2021 #COMUNITACIRCOLARI #CIRCULARCOMMUNITIES #EWWR2021

Alcuni link utili per approfondire l’argomento:

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