È un’app di gaming, ma non è puro entertainment.
A ideare il progetto sono stati due studenti: Leonardo Marcuzzi e Marco Mallardi, compagni di classe al Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Trieste che hanno unito due passioni: quella della programmazione, studiata a scuola, con l’amore per il mondo marino.
“Trovare aiuti” raccontano i ragazzi “inizialmente non è stato facile ma grazie a due grandi progetti, Plastic Ocean Project, e Plastic Free Oceans, la nostra idea ha preso forma fino ad approdare su GoFundMe, sito dedicato a raccolte fondi“.
I finanziamenti serviranno per sviluppare grafiche, modelli 3D, colonna sonora e ancora per acquistare attrezzatura nuova e sostenere le tasse di pubblicazione.
Cosa è Plastic Catchers?
È un gioco molto semplice che ha l’obiettivo di raccogliere plastica evitando ostacoli. La plastica raccolta rappresenta anche la valuta all’interno del gioco.
Plastic Catchers si propone di aiutare concretamente a ridurre l’inquinamento causato dalla plastica negli oceani grazie al progetto no-profit attraverso cui è possibile riciclare veramente la plastica collezionata nell’ambiente virtuale.
L’aspirazione di Leonardo e Marco è di raccogliere abbastanza per essere in grado di attivare la rimozione dagli oceani di qualche centinaia di chili di plastica, equivalenti a qualche migliaia di bottiglie di plastica da un litro e mezzo.
Se vuoi aiutare i ragazzi nel loro progetto, la donazione è attiva qui: GoFundMe
Aggiornamento 2021:
Plastic Catchers è finalmente disponibile! Scarica l’app dall’APP Store per i dispositivi Apple e dal Play Store per Android.
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